Il filone delle responsabilità giuridiche specifiche in montagna (di chi ci va, di chi ci abita e ci lavora, di chi la amministra) è stato battuto in lungo e in largo dalla Fondazione Courmayeur, che ha avuto il merito negli anni di scavare approfonditamente nel tema, che fosse alpinismo nelle diverse versioni, sci sulle piste e fuoripista, impianti di risalita e eliski, sentieristica e ferrate, valanghe e frane e ogni altro aspetto. Ed è avvenuto nel complesso regolamentare e normativo: dal Comune all'Unione europea con la ricca giurisprudenza delle diverse giurisdizioni. Materia appassionante e utile.
Eppure ogni volta, essendo attività dinamiche, si trovano nuovi elementi di discussione, che si fa con vivace in un mondo della montagna - la punta di diamante è l'alpinismo dove i veleni non mancano mai - che non disdegna affatto le polemiche, anche le più virulente.