Il dolore per due morti sul Cervino
Non è vero che la montagna uccide, ma è vero che in montagna esistono rischi oggettivi, dovuti all'ambiente ostile ed alle difficoltà intrinseche nell'alpinismo.
...continuaNon è vero che la montagna uccide, ma è vero che in montagna esistono rischi oggettivi, dovuti all'ambiente ostile ed alle difficoltà intrinseche nell'alpinismo.
...continuaLa discussione sulla ritorno del lupo in Valle d’Aosta - l'animale era scomparso nel 1862 ed è stato riavvistato nel 2005 - è tornata all'attenzione dell'ultimo Consiglio regionale, su richiesta del consigliere Albert Chatrian.
...continuaScrivo qui a fianco della morte di due giovani che conoscevo, stroncati da una tragedia alpinistica.
...continuaPer via di una trasmissione radiofonica, mi è capitato di parlare di cucina o meglio del mestiere così glamour di questi tempi: lo "Chef" (dal latino "Caput"), che sottende "de cuisine".
...continuaSeguo con viva curiosità la discussione sul futuro della Ferrovia in Valle d'Aosta, che dovrebbe rientrare più in generale in una visione prospettica attraverso una pianificazione che sarebbe necessaria sui trasporti pubblici.
...continua"La fabbrica è la fabbrica" verrebbe da dire, pensando all'incredibile successo del "Porte aperte" alla "Cogne" per ricordare il secolo di vita dello stabilimento siderurgico con una folla in fila per capire che cosa si celasse dietro alle mura impenetrabili per i "non addetti" ai lavori della storica azienda metallurgica.
...continuaIl punto di partenza è indiscutibile: ogni cittadino valdostano, qualunque sia il suo Comune di residenza, guarda con interesse ai destini politici e amministrativi della città di Aosta, chiamata in patois "la Veulla".
...continuaOgnuno di noi sull'evoluzione del settore delle comunicazioni ha un proprio bagaglio fatto di esperienze personali e anche dell'osservazione di quanto avviene attorno a noi.
...continuaE' abbastanza curioso che la "Désarpa", cioè la tradizionale discesa settembrina del bestiame dagli alpeggi, sia diventata - nelle diverse denominazioni che il fenomeno assume dove resiste sull'Arco alpino, al di qua e al di là delle montagne - un fenomeno ormai strettamente legato all'offerta turistica, come avviene anche per i combats delle nostre "Reines", specie nel periodo estivo, quando le "batailles" sono non solo un'occasione per gli appassionati, ma anche un momento per aprirsi ad un pubblico turistico più vasto.
...continuaI rapporti fra Aosta e Roma (con il terzo lato del triangolo che è Bruxelles) restano centrali per l'Autonomia della Valle d'Aosta.
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