Il futuro dell'area autonomista
Anche a me piacerebbe vivere nel migliore dei mondi possibili.
...continuaAnche a me piacerebbe vivere nel migliore dei mondi possibili.
...continuaL'altro giorno, a bordo pista, ho seguito con trepidazione la discesa del mio ultimogenito - il simpatico e chiacchierino Alexis - il più piccolo del suo corso nella gara di chiusura della stagione.
...continuaChissà se vale ormai l'impressione che l'approfondimento delle cose sia per molti un delitto.
...continuaTrovo una breve dell'ottobre del 1971: "L'amministratore delegato della "Società Pila", Lorenzo Ferretti, illustra il programma della nuova società "Alpila".
...continuaNon capirò niente di politica ma a me questa storia della differenza politica enorme fra Nord al centrodestra con Lega sugli altari e Sud pentastellato nelle elezioni politiche, nel gran pasticcio delle vicende italiane, accende qualche lampadina.
...continuaVien voglia di partire - come location - da un tavolo di osteria o dal divano di una discoteca o dal bancone di un palchetto, in uno di quei déjà-vu che molti di noi hanno in mente.
...continuaHo sempre detto come il "politicamente corretto" non significhi affatto, stravolgendone l'uso, esaminare avvenimenti e problemi con schemi imposti o preconfezionati che diano un risultato automatico.
...continuaL'Autonomia cammina su due gambe e bisogna che entrambe funzionino per stare in piedi: la prima deriva da quell'impasto che - a vario titolo - individua le ragioni della specialità, senza le quali neppure sarebbe nata una Regione autonoma e che non hanno solo motivazioni politiche nude e crude, ma quella ragioni "economiche, geografiche e linguistiche" scritte nel primo Decreto luogotenenziale del 1945 e nel senso comune di appartenenza, che pure non è più quello di allora.
...continuaOgnuno fissa la crisi profonda della Politica valdostana a seconda delle proprie convenienze e ciascuno, me compreso, è libero - a torto o a ragione - di ritenere di essere fuori dal fango.
...continua