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19 giu 2025

Le tracce per la Maturità

Scorro, come ogni anno, le famose tracce per il tema della Maturità. Definizione antica, che venne introdotta nel linguaggio scolastico italiano nel 1923, con la riforma Gentile, dal nome del filosofo e ministro dell’Istruzione Giovanni Gentile.

La sua idea era che la scuola avesse lo scopo di formare l’uomo, e non solo il lavoratore. L’esame finale, quindi, avrebbe dovuto verificare non solo le competenze tecniche, ma anche il grado di maturazione complessiva della persona.

Oggi la definizione, in una scuola che ha ancora una forte impronta gentiliana, resta tale ed è certo ben più espressiv...

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18 giu 2025

Polemiche e algoritmi

Mi piacciono le parole e penso che si debba sempre scavare attorno al loro significato.

Prendiamo ”polemica”, sapendo che bisogna fare riferimento alle lingue classiche.

In greco polemikós (πολεμικός) significava “relativo alla guerra”, bellicoso, combattivo.

in latino polemĭcus viene, invece, adoperato in contesti retorici e filosofici per indicare un discorso o un atteggiamento conflittuale, controverso o di opposizione.

Oggi mi pare che valga nel suo uso una delle definizioni della Treccani: ”discussione dettata da animosità, condotta spesso solo per il gusto di contraddire”.

Allora, mi si ...

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17 giu 2025

A proposito della patata

Quando si scopre che persino Pablo Neruda ha dedicato una poesia alla patata, allora si potrebbe persino chiudere qui il discorso.

Scoppietta/nell’olio/facendo bollire/l’allegria/del mondo:/le patate/fritte/entrano/nella padella/come innevate/piume/di cigno mattutino/e escono/semidorate dalla crepitante/ambra delle olive.

Ci pensavo, leggendo Le Monde, che racconta la patata in versione belga. Premetto che le patatine fritte del Belgio sono, a mio modesto avviso, le numero uno e rinvenibili nella versione super in apposito baracchino nella Place Jourdan di Bruxelles.

Nell'articolo a firma di J...

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16 giu 2025

I pericoli dell’assuefazione

I dolori del mondo, più vicini e più lontani, irrompono come non mai nelle nostre vite.

Una volta si leggeva il giornale, si ascoltava la radio, si guardava il telegiornale.

Oggi la peggior cronaca ci segue come un cane fedele attraverso un flusso ininterrotto. Basta scrollare il proprio telefonino e scopriamo cosa avviene dietro casa o nel posto più remoto del nostro pianeta.

Piace l’orrore: il caso di Garlasco è il classico incubo estivo, che solletica i nostri peggiori istinti, fatti di una cronaca nera pervasiva con vecchie storie sepolte nella memoria che riaffiorano. Ma intanto ne tornan...

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15 giu 2025

Sulla frutta

Mangio in questi giorni le ciliegie.

Ed è singolare come i diversi frutti finiscano per essere legati a momenti della propria vita.

La ciliegia la associo alla bicicletta: il primo strumento che ho avuto per avere una mia mobilità. Ricordo le scorrazzate alla ricerca, attorno al mio paese, dei ciliegi per vere e proprie scorpacciate.

La mela erano certe torte di una mia zia e giustifica l’ammirazione che ho ancora oggi per la renetta, fra i miei frutti favoriti.

Alla stessa zia, Eugénie, associo la caccia ai mirtilli e alle impagabili fragoline di bosco in montagna, mentre ai nonni di Imperia ...

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14 giu 2025

Ricordando il Giappone

Sono stato di recente in Giappone per due settimane. Stranamente ho avuto difficoltà a scrivere di questo viaggio che mi ha consentito di attraversare questo Paese, oggi attrattivo più che mai.

È di fatto un “altro luogo”, a differenza di altri Paesi orientali che ho visitato.

Emerge, come non avviene altrove, un’impronta meno forte delle caratteristiche che rendono ormai e in molti casi tutto il mondo un paese nel segno, se vogliamo, della occidentalizzazione.

Provo a spiegarmi: resta qualcosa di impenetrabile, che forse deriva da una parte da un evidente e difficile gap linguistico e dall’al...

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13 giu 2025

Il Lavoro resta centrale

Il fallimento dei referendum sul Lavoro (erano quattro su cinque) voluto dalla CGIL è stato variamente commentato e questa storia di non capire mai chi siano vincitori e vinti la trovo abbastanza imbarazzante.

Direi anche che il dibattito avvenuto nel corso della campagna referendaria è stato relativamente snobbato dall’opinione pubblica. Questo è dovuto anche alla difficoltà di capire i contenuti, quando sono ritagli di leggi da abrogare. Tutto è più chiaro quando il voto, come su alcuni temi del a su di un tema con un Sì o un No che risultano dirimenti e comprensivi.

Non stupisce che il refe...

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12 giu 2025

L’autocritica

Capisco la relativizzazione della sconfitta come elemento consolatorio, ma il troppo stroppia.

Ci riflettevo, leggendo ieri un articolo graffiante di Gian Antonio Stella (con Sergio Rizzo è stato autore de “La Casta” che diede la stura a fenomeni nefasti di antipolitica e antiparlamentarismo) sul Corriere della Sera.

Il giornalista la piglia alla distante, ricordando con ironia il calcio come esempio e non a caso cita all’inizio il clamoroso risultato di una partita di calcio fra Samoa e Australia, finito con un 31-o per gli australiani e il CT degli isolani commentò “Di più non potevano fare”

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11 giu 2025

Il fumo nel cielo

I cieli valdostani sono stati recentemente interessati e lo sono ancora da un fenomeno di fumo proveniente dagli incendi boschivi in corso nelle foreste del Canada. L'ARPA VdA ha confermato che le masse d'aria cariche di polveri sottili provenienti dagli incendi canadesi, dunque da circa 7OOO km, hanno raggiunto la Valle d'Aosta, causando una foschia diffusa e innalzando i livelli di particolato.

Me ne sono accorto al risveglio due giorni fa, incuriosito da previsioni che annunciavano tempo bello e da quella caligine che invece avvolgeva l’atmosfera.

Questa interazione a grandi distanze mi ha ...

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10 giu 2025

Dopo i referendum

Ho votato per i cinque referendum. Così era stato deciso dall’Union Valdôtaine, cui appartengo, con libertà di scelta sui cinque argomenti su cui ci si doveva esprimere. Sono dunque fra i cittadini che sono andati alle urne.

Preciso che l’ho fatto coscientemente, anche se – laddove ci sia un quorum – risulta del tutto legittimo non partecipare al voto. Chi mischia il diritto-dovere del voto nelle elezioni – per altro non più sanzionato dalla legge in caso non si vada a votare – prende un abbaglio, specie se in passato ha usato lo strumento del non voto per sabotare - come questa volta ha fatto...

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