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27 lug 2025

L’identità da non perdere

Anche se viviamo la nostra vita, immersi come siamo nella routine fatta di tante cose, non si può negare quanto la situazione mondiale ci preoccupi.

Mai si sarebbe immaginato che, in un Pianeta dove la violenza resta una cifra tragica della nostra umanità, avremmo viste scene di guerra cosi terribili e drammatiche.

Sul palcoscenico globale ci sono molte ragioni di preoccupazione e le angustie che ne derivano sono come una cappa di grigiore sulle nostre coscienze.

Non è vero che gli struzzi mettono la testa sotto la sabbia quando hanno delle preoccupazioni. È un’invenzione! Ma è vero che esiste...

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26 lug 2025

Questi anni

Ora c’è una data delle elezioni regionali in Valle d’Aosta: il 28 settembre.

La fissazione del giorno del votazione è avvenuta ieri, il giorno dopo la chiusura dei lavori dell’ultima seduta della Legislatura del Consiglio Valle (definizione ben più evocativa di “Consiglio regionale”).

Come capita in queste occasioni, il clima oscillava fra il divertito e il nostalgico. La Stampa ha titolato “L’ultimo giorno di scuola”, rubandomi la battuta.

Foto di gruppo di tutti e si sono chiusi cinque anni di lavoro parlamentare nella XVI Legislatura.

Dopo un periodo sabbatico, durato sette anni in cui ero ...

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25 lug 2025

La legge sul fine vita

Si può decidere di morire se si ama la vita? L’interrogativo, apparentemente inquietante, è ormai di grande attualità in Italia rispetto a casi di persone che, affette da gravi malattie che rendono la loro esistenza impossibile, chiedono di morire e vogliono farlo a casa loro e non morire con una trasferta in Svizzera, come in molti sono stati costretti a fare.

Mi ha molto commosso il caso della giornalista Laura Santi, che ha scelto in queste ore di morire con grande dignità, riuscendo - pur in assenza di una legislazione - grazie ai giudici costituzionali che hanno fissato dei paletti sin da...

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24 lug 2025

Quei formaggi da salvare

Qualche tempo fa, su di un giornale trentino ho letto un articolo dedicato a uno dei formaggi trentini più conosciuti a livello nazionale, il Puzzone di Moena (Spretz Tzaori in ladino, cioè Formaggio Saporito) dal suo odore penetrante.

Il tema è il nuovo disciplinare disciplinare che fa scomparire il latte crudo, che diventa “termizzato”, vale a dire che latte viene riscaldato sino a 64°C per un breve periodo, riducendo la carica microbica.

Nell’articolo emerge la polemica: “Puzzone di Moena di nome, ma non di fatto, ossia radicalmente diverso da quello prodotto con latte crudo e latte innesto...

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23 lug 2025

Ah! Le discoteche…

Difficile far capire che cosa sia stata la discoteca per le generazioni degli adolescenti negli anni Settanta del secolo scorso.

Lo scrittore Pier Vittorio Tondelli in pochi flash: ““La musica batteva dritta, le luci strobo frustavano il buio, i corpi ondeggiavano. Era la solita serata, eppure ogni volta sembrava che il mondo ricominciasse da lì, dalla pista, dal basso, da un bassdrum che ti faceva vibrare le viscere”.

Aggiungerei il ruolo relazionale, un cimento che era un passaggio di età, del “lento”, quando d’improvviso calava il buio e spuntava la luce di Wood, che sfruttava il fenomeno ...

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22 lug 2025

I ghiacciai che soffrono

I negazionisti del cambiamento climatico hanno le loro idee nel tentativo goffo di minimizzare o persino cancellare la responsabilità delle attività umane nei mutamenti in corso.

Questo vale anche per i ghiacciai e per il loro scioglimento. La loro tesi principale è in generale che il clima terrestre sia sempre stato soggetto a cicli naturali di riscaldamento e raffreddamento, con ere glaciali alternate a periodi più caldi.

Quindi, lo scioglimento attuale dei ghiacciai sarebbe semplicemente parte di questi cicli naturali, non influenzato significativamente dalle attività umane. Ad esempio, ...

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21 lug 2025

Inseguire la vita infinita

Ci sono temi, come la morte, che invitano a gesti apotropaici, tipo toccare ferro, fare le corna, incrociare le dita e altri più volgari, ma portafortuna.

Per altro devo dire, per cominciare sorridendo, che fra le persone più simpatiche che abbia mai conosciuto nella mia vita ci sono senza alcun dubbio alcuni gestori delle pompe funebri, che probabilmente hanno un approccio più gioioso alla cita, avendo a che fare quotidianamente con chi ci lascia. Una specie di contrappasso.

Ci pensavo, leggendo su Le Monde, un articolo molto articolato su chi spera di allungarsi la vita in diverso modo. L’au...

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20 lug 2025

Dietro all’overtourism

Credo che tutti noi abbiamo la percezione di cosa possa essere l’overtourism, specie se si adopera il piu comprensibile italiano con ”sovraffollamento turistico”.

Che sia il pigia pigia nei quartieri spagnoli di Napoli, lungo le calli di Venezia, sulle spiagge di San Vito Lo Capo e l’elenco potrebbe proseguire con località estere gettonate o persino nello struscio di località alpine di grido in certi periodi festivi.

Facile segnalare le conseguenze. Si può cominciare dai rischi di degrado ambientale con fenomeni che spaziano dal deterioramento dei luoghi ai danni agli ecosistemi. Possono anda...

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19 lug 2025

Memoria evocativa e selettiva

D’estate penso alle estati. Mi riferisco a quelle della mia vita. In fondo ciascuno di noi, con il passare del tempo, porta sulla schiena uno zaino sempre più colmo di ricordi.

Io, tra l’altro, ho una forma di memoria piuttosto curiosa, che chissà come evolverà – se ci arriverò – nella vecchiaia più estrema. Mi capita di incontrare persone con cui ho condiviso del tempo e delle vicende e molti di loro mantengono ricordi molto più vividi dei miei. Per altro ogni tanto da chissà quale cassetto nella testa spuntano d’improvviso – come dei cimeli – momenti di vita che temevo sepolti per sempre.

Cr...

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18 lug 2025

Io, dinosauro

Sono molto divertito quando, nella polemica politica, mi sento dare del “dinosauro” e cioè di chi appare ormai così datato da essere comparato ai celebri animali estinti.

Mi pare giusto, nel caso, capire di quale specie.

Mario Draghi, che non ha bisogno di presentazioni, nel 2024, in un discorso sul futuro dell’Unione europea, ha detto: “Bisogna decidere se vogliamo essere carnivori o erbivori” e la metafora appare chiara. I carnivori sono Paesi capaci di difendere i propri interessi, investire in innovazione, competitività e difesa, mentre gli erbivori sono Paesi passivi, dipendenti da altri...

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