Lo Stato nicchia sulla ferrovia
Ricordo che, quando ero Presidente, un mattino presto mi telefonò a casa un cittadino per lamentarsi che il pullman in partenza da Emarèse era in ritardo.
...continuaRicordo che, quando ero Presidente, un mattino presto mi telefonò a casa un cittadino per lamentarsi che il pullman in partenza da Emarèse era in ritardo.
...continuaSe fossi stato nelle condizioni di esprimermi, in occasione della "Festa della Valle d'Aosta", avrei fatto ruotare il mio intervento attorno a cinque punti.
...continuaRicordo come, quand'ero studente liceale alla metà degli anni Settanta, protestassimo con assemblee e manifestazioni per la riforma della scuola, nota con le definizione - che poi era lo strumento giuridico adoperato - di "decreti delegati".
...continuaNon vorrei apparire Matusalemme, perché rispetto alla media di vita (facendo le corna) mi sento un giovinastro, ma è vero che ho attraversato, grazie agli elettori, un lungo periodo della vita dell'autonomia valdostana.
...continuaFare battaglie di principio è rischioso, perché i principi e le regole risultano talvolta una rottura di scatole.
...continuaLe vicende del voto nell'ultimo Consiglio Valle sono ben note e ormai penso che ognuno si sia formato un'opinione.
...continuaCapita, ogni tanto, di interrogarsi sui tempi che stiamo vivendo.
...continuaChi mi legge da tempo sa quanto sia interessato dai meccanismi e di trasformazione del complesso di tradizioni che caratterizzano una comunità.
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