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26 nov 2024

La paura della bomba

Uno guarda lo scenario internazionale e il fiorire di dittatori fuori di testa e si domanda per quale maledetta ragione si sia piombati in una versione nuova e persino più diffusa della mai rimpianta “guerra fredda”.

Sarà pur vero che questo equilibrio del terrore creò una situazione di apparente stallo reciproco fra Stati Unito e Russia, per scoprire poi da documenti ufficiali che ci sono stati momenti in cui l’Apocalisse si è presentata davvero sul nostro uscio di casa.

Ora in certi momenti mi figuro - come capita in certi film catastrofisti - cosa diventerebbe la nostra vita se alla fine q...

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25 nov 2024

Cinquestelle al tramonto

In queste ore sparisce di fatto il Movimento Cinque Stelle. Quello che appare come un passaggio epocale nella retorica di Antonio Conte è in realtà un funerale della creatura inventata da Beppe Grillo.

Nella più classica delle storie politiche il delfino, misteriosamente spuntato dal nulla e salito senza merito alcuno a Palazzo Chigi, ha ucciso il Fondatore.

Grillo, che ha alternato in questo processo di spodestamento momenti di attivismo e altri di pigrizia, si è trovato vittima di una straordinaria democristianizzazione del suo MoVimento (lo si doveva scrivere così con la V svettante, che d...

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24 nov 2024

Se vince la mediocrità

Non ho mai pensato, rispetto alla politica valdostana ma vale nella sua generalità, che ci dovesse essere unanimismo e che si dovesse creare un sistema da partito unico.

La dialettica in politica e il confronto delle idee, che già deve caratterizzare le scelte interne nelle forze politiche e per questo lasciai l’Union Valdôtaine quando venne meno, sono il sale della democrazia nei rapporti fra le diverse forze politiche. Altrimenti si cambia regime e si scivola nella autocrazia dove trionfano infine degli svalvolati alla Putin e Kim Jong-un.

In democrazia è indispensabile un confronto fra alle...

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23 nov 2024

Dove sedersi in aereo?

Tema leggero, ma dimostrativo di come anche su pinzillacchere non si sa bene come comportarsi. Una premessa è d’obbligo: non so bene nella mia vita quanti aerei io abbia preso. Ci sono stati periodi in cui ero come una pallina di un flipper e giravo avanti indietro.

Oggi ancora non scherzo, anche se con percorrenze - in veste pubblica o private - minori di un tempo.

Amo viaggiare in aereo. La prima volta che ho volato - penso fosse nel 1964 - fu con Corrado Gex, all’epoca deputato valdostano e grande pilota in mezzo alle vette e con atterraggi sui ghiacciai. Mi portò mio papà ed ebbi una paura...

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22 nov 2024

Rinasce Notre-Dame

Una cronaca efficace sul Giornale dell’Arte ricorda una tragedia che solo tra pochi giorni vedrà una soluzione: ”Tardo pomeriggio del 15 aprile del 2019, lunedì santo. Un incendio, probabilmente originato da un cortocircuito in un cantiere sul tetto della Cattedrale di Notre-Dame, inizia ad ardere quando mancano una decina di minuti alle sette ed è in corso la messa della sera. Un ritardo nell’allarme, immancabili fatalità, difficoltà d’intervento e il rogo prende sempre più forza. Le fiamme si levano altissime e avvolgono la guglia ottocentesca di legno e piombo per il cui restauro era da alc...

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21 nov 2024

Viva la neve!

Mettetevi nei panni di un valdostano della mia età. Sono cresciuto con belle nevicate che scendevano dalle vette sino al fondovalle.

Sciavamo persino a quote basse e ricordo di aver sciato ai Morti a Novembre! Se mi avessero detto da bambino dei cannoni per l’innevamento artificiale mi sarei messo a ridere, pensando ad una burla.

La neve ha cominciato a farci scherzi all’inizio degli anni Ottanta e poi da tempo negli anni successivi - con il riscaldamento globale - a certe altitudini piove e non nevica. Per fortuna la Valle d’Aosta conta, a differenza di altre zone, su quote elevate e gli st...

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20 nov 2024

Il futuro delle Alpi

Si può dedicare un Post che abbia un suo perché a qualcuno? Questa volta lo faccio ed è in memoria di Gioachino Gobbi, imprenditore con il marchio Grivel e uomo di cultura nato, cresciuto e purtroppo morto ai piedi del “suo” Monte Bianco.

Era una personalità vulcanica, schietta, dal tratto ironico e pieno di curiosità. Era courmayeurin fino al midollo, ma conosceva le montagne del mondo e indagava la civiltà alpina anche con un’attività straordinaria da collezionista.

Ciao, Gioachino!

Reduce da un incontro in Slovenia, torno a parlare, della Strategia macroregionale alpina, che ho seguito sin ...

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19 nov 2024

Astensionisti in crescita

Ogni Regione italiana ha le sue caratteristiche e proprie storie di appartenenza politica, visibili dagli esiti elettorali.

Nel caso delle Speciali è storia di elezioni dal dopoguerra ad oggi, con la sola eccezione del Friuli-Venezia Giulia dove si votò per la prima volta nel 1964, mentre per le Regioni ordinarie le prime elezioni avvennero nel 1970. Certo la fedeltà del passato a certi partiti politici è stata nel tempo colpita da scelte dell’elettorato assai mutevoli in tutte le elezioni.

Tuttavia, in questa tornata elettorale l’Emilia-Romagna ha confermato il centrosinistra con Michele de...

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18 nov 2024

Il crollo dei giornali

A casa mia sono cresciuto con la costante presenza dei quotidiani. Dapprima era La Stampa, quando era il giornale geografico di riferimento, che venne affiancato da La Repubblica. Ogni tanto compariva la Gazzetta del Popolo, che è stato il primo giornale in Valle d’Aosta con pagine locali.

Sono nato e cresciuto come giornalista radiotelevisivo, eppure qualche sortita sul cartaceo l’ho avuta. Il primo giornale cui chiesi di collaborare fu La Sentinella del Canavese, quando facevo il Liceo. Scrissi agli esordi qualcosa per il giornale della Curia, il Corriere della Valle. Qualche articoletto pi...

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17 nov 2024

Croce e delizia del telefonino

L’invadenza delle tecnologie presenti sul mio telefonino sono croce e delizia e gli esami di coscienza sul punto sono utili, ma temo mai risolutivi. Anche alla fine di questo mio articoletto, so già che sarò capace a fornirmi una bonaria autoassoluzione.

Delizia - dicevo - per la semplice ragione che mai avrei pensato nella mia giovinezza che ci sarebbero stati passi da gigante come quelli attuali.

Se ci fermiamo a pensare, sarebbe del tutto legittimo provare un turbamento per cambi continui di velocità delle innovazioni e tocca inseguire ogni novità per non perdersi per strada. Più si avanza ...

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